Attacco di panico e terapia con l’ipnosi

ipnosi r ovigoIl primo attacco di panico può essere un trauma, infatti solitamente si presenta inaspettamente con spiacevoli sintomi fisici e psichici.
Sentirsi impotenti e indifesi di fronte ad un evento negativo è una delle condizioni più brutte che possiamo vivere. Si pensi ad esempio alla difficoltà a riprendere in mano la propria automobile dopo aver avuto un attacco di panico. Le cause dell’impotenza di fronte agli eventi, di sentirsi sottomessi, costretti e non essere  capaci di agire ha tantissime cause.
Vorremmo qui prendere in considerazione le cause derivate dal trauma : incidenti, molestie, abusi, l’ attacchi di panico; questi eventi lasciano delle tracce, e l’ipnosi può cancellarle. Vediamo come come l’ipnosi Ericksoniana, terapia d’elezione
per le problematiche di ansia, può curare l’attacco di panico.
 

– Le influenze del primo attacco di panico …

 

Gli effetti dei primi attacchi di panico possono essere presenti a livello cognitivo come pensieri intrusivi sull’accaduto, sogni, paura a recarsi nel luogo dove era avvenuto il primo attacco di panico. A livello somatico si prova disagio e tensione quando si sta per andare in un posto dove si era presentato il primo attacco di panico. Si pensi alla paura di andare in un locale affollato dove mesi prima ci si era sentiti male …

Questo senso di intrusività, quindi di impotenza che le persone vivono dopo il trauma deriva da fattori puramente  biologici. Quando avviene un trauma la persona si sente impotente, c’è molta paura e l’asse ipotalamo o ipofisi surrene produce molto cortisolo che manda in tilt la funzione dell’ippocampo( parte importantissima del cervello che serve all’elaborazione della memoria). Quindi il ricordo, la situazione non vengono elaborati ma rimangono impliciti, quindi vuol dire che può succedere che in certi momenti possono riaffiorare emozioni e comportamenti avuti durate l’evento traumatico.

Pensiamo anche quindi a certe persone che hanno subito un abuso sessuale  da piccoli che quando  saranno grandi si sentiranno impotenti in situazioni sessuali o hanno paura ad esprimersi, ad essere se stessi. Questo perché certe situazioni riattivano il senso di insicurezza e di fragilità perciò la persona tende a comportarsi sempre nello stesso modo. Quindi ecco l’utilità della psicoterapia su base ipnotica.  Noi come studio Modelli di Cambiamento, utilizziamo la dissociazione: ovvero, attraverso la dissociazione della mente la parte adulta con il terapeuta può lavorare sul trauma. Tutto ciò per promuovere l’autostima della persona e il distacco dall’ evento e creare nuovi collegamenti positivi per la persona.

 

– Distaccarsi in ipnosi dall’evento traumatico aiuta a recuperare le forze

 

Tutto ciò aumenta l’autostima, il senso di sicurezza e tramite tecniche ipnotiche e di proiezione futura la persona può immaginare di vivere situazioni future con maggior flessibilità e sicurezza di sé non lasciandosi più condizionare dai vissuti del trauma precedente.

 

– La procedura ipnotica per l’attacco di panico

 

Il protocollo specifico per l’attacco di panico si basa sulla tecnica della dissociazione V/K, ovvero la procedura Visivo Cinestesica. La persona rivivrà, con risorse positive costruite in terapia, alcuni episodi passati dell’attacco di panico. Questa fase aiuta la persona ad aggiornare precedenti schemi appresi e a crearne di nuovi, trasformando situazioni in cui prima provava panico, in momenti vissuti con emozioni positive e di neutralità. Attraverso un’altra tecnica in seguito Il paziente viene allenato a vivere esperienze del futuro, in cui ha paura di avere attacchi di panico, in modo sereno e rilassato.

Dopo alcune sedute di ipnosi la persona potrà quindi sentire di comportarsi diversamente in situazioni che prima la mettevano fortemente a disagio.

 

Per approfondire il tema del trauma e dell’attacco di panico puoi clicca qui.