Ipnosi come funziona

Come funziona l’ipnosi?

rovigo come funziona l'ipnosiPer capire come funziona l’ipnosi: è utile spiegare come funziona la mente.

Vi sarà sicuramente capitato di ascoltare un un pragramma radiofonico mentre siete alla guida, e alla fine ritrovarvi a parcheggiare a casa o al lavoro senza essevi accorti di tutta la strada percorsa.

La nostra mente infatti è in grado di compiere più cose contemporaneamente: ascoltare un programma radiofonico, pensare, e contemporaneamente guidare. Coscientemente vi rendete conto di cosa parlano alla radio, ma i movimente relativi alla guida vanno in automatico.

 

Ci sono quindi dei processi che vanno al di sotto della soglia di consapevolezza.

 

 

I due processi mentali

La mente lavora attraverso due processi

  • Processo Razionale: è di competenza dell’emisfero sinistro del cervello. Il processo razionale segue la logica, la consequenzialità, presta attenzione alle cose una cosa per volta. Ad esempio: quando guidiamo con la radio accesa, la mente razionale si può occupare di seguire il testo della canzone.

 

  • Processo Automatico/Inconscio: è di dominio dell’emisfero destro del cervello. Il processo automatico è di competenza delle aree sottocorticali del nostro cervello, quindi delle aree relative all’affettività, alle emozioni e processa le informazioni a livello simbolico. è appunto l’emisfero “intuitivo”, “molto efficace per le attività visuo-spaziali, la creatività artistica e scientifica” (Ornstein, 1978). Nel processo automatico abbiamo inoltre i ricordi e le nostre abitudini.

 

Come funziona l’ipnosi?

Durante lo stato normale di veglia, è il processo razionale che è in primo piano.

Che cosa accade durante lo stato ipnotico?

Durante l’induzione ipnotica, praticata da uno psicologo-psicoterapeuta specialista in ipnosi o da un medico specialista in ipnosi, si ha un abbassamento del processo razionale- critico e un maggior coinvolgimento del processo automatico.

Durante lo stato ipnotico quindi il processo razionale rimane sempre attivo, ma si dà un po’ più di spazio al processo automatico. Così facendo i due processi lavorano insieme.

Un esempio: se durante lo stato ipnotico, lo psicoterapeuta ipnotista suggerisce al paziente la parola “rilassamento”, il processo automatico-inconscio del paziente evoca le proprie sensazioni-esperienze relative al concetto di “rilassamento”. Ciascun paziente immaginerà, sentirà la propria personale visione del suddetto concetto: vivrà quindi la propria esperienza.

Perché si usa l’ipnosi in psicoterapia e in medicina?

 

Perché il cambiamento avviene attraverso le esperienze. Durante lo stato ipnotico, proprio perché si sperimentano emozioni, sensazioni, ricordi e immaginazioni il paziente può cambiare.

Come è delineato dall’ American Psychological Association:

“L’ipnosi è una procedura durante la quale un medico o uno psicologo suggerisce che il paziente faccia esperienza di cambiamenti nelle sensazioni, percezioni, pensieri o comportamenti.

 

 

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